Un grande cuore non basta alla Podolife per fermare l’armata piemontese di Castelnuovo che espugna d’autorità il PalaPascale. Serata dai due volti per la squadra di coach Iurlaro che per 20 minuti è riuscita a imbrigliare il gioco della grande favorita al salto di categoria, mostrando anche un gioco molto attento e dinamico sui due lati del campo. Aspetto non replicato nella ripresa, quando Treviso è riuscita a segnare soltanto 9 punti in 20 minuti, perdendo poi fiducia e convinzione, permettendo a Castelnuovo di innestare le marce più alte e volare.
Treviso ha dovuto fare a meno ancora una volta di due pedine importanti come Amabiglia, la cui assenza si farà sentire, e all’ultimo momento anche di Zagni, fermata da un problema muscolare che verrà valutato nei prossimi giorni. Un lusso che non si può concedere quando ci si confronta con una squadra della caratura di Castelnuovo che ha trovato una Marangoni letale dall’arco e una Premasunac da doppia doppia.
Ora per Treviso c’è da resettare e provare a preparare un’altra gara molto difficile: sabato prossimo si va a Udine per sfidare la terza forza del campionato.
Podolife Treviso – Autosped Castelnuovo Scrivia 36 – 58
(15-14, 27-22, 32-40)
PODOLIFE TREVISO: Zagni NE, Vespignani* 3 (0/1, 0/2), Diodati 2 (0/1, 0/1), Amabiglia NE, Gatti* 7 (3/7 da 2), Egwho* 12 (6/9 da 2), Rosset* 2 (1/6, 0/2), Tramontin, Cagossi, Gini 6 (0/2, 2/6), Ramò* 2 (1/7, 0/1), Volpato 2 (1/5 da 2). Allenatore: Iurlaro F.
AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA: Marangoni* 16 (2/4, 3/5), Bernetti, Premasunac* 12 (6/10, 0/1), Rulli NE, Bonasia* 6 (3/4, 0/2), Leonardi*, Baldelli 6 (0/2, 2/6), Gianolla* 4 (2/3, 0/4), Ravelli NE, Smorto 7 (1/3, 1/4), Castagna, Gatti 7 (3/5 da 2). Allenatore: Molino N.
Arbitri: Zanetti S., Capatan V.
